Museo Diocesano
La Cattedrale Metropolitana di Fermo, dedicata a Santa Maria Assunta, sorge sul Girfalco, caratteristica collina che sormonta il centro cittadino.
L’edificio di origine paleocristiana, più volte ricostruito, deve la sua elegante struttura gotica, con la facciata in pietra d’Istria scandita da sottili lesene e la torre campanaria, alla ricostruzione operata da Giorgio da Como nel 1227, mentre l’interno ed il resto dell’edificio risalgono ad un intervento settecentesco.
Accanto alla Cattedrale è allestito il Museo Diocesano, nei locali dell'Oratorio e della estinta Confraternita del Suffragio.
Le opere sono una selezione di quelle conservate nel Tesoro della Cattedrale stessa, con l'aggiunta di altre provenienti dall'Arcivescovado, da chiese di Fermo e dalla Arcidiocesi.
Vi sono esposte testimonianze di un arco di tempo che d a l l ‘ a r t e paleocristiana giunge fino agli inizi del '900, ripercorrendo le diverse fasi costruttive della Chiesa, la presenza di insigni vescovi, i rapporti con il papato, la liturgia e la devozione. L’esposizione è organizzata per tipologie omogenee, seguendo poi, all'interno di ognuna di esse, epoche e stili.
Le sezioni più ampie sono costituite dalla Sala dell'Argenteria, le Sale dei Paramenti sacri, la Quadreria, il Tesoro della Cattedrale.
Collocazione particolare è riservata alla Casula di San Tommaso Becket, frutto dell'arte tessile di origine araba datata al 1116, dono alla Chiesa fermana della madre del Santo in ricordo dell'amicizia tra San Tommaso e il vescovo fermano Presbitero.
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All'ingresso nella prima grande sala è esposta la parte più cospicua del Tesoro della Cattedrale: il Messale De Firmonibus miniato nel 1436 da Ugolino da Milano, un messale miniato del XIII sec., la stauroteca di Pio III, il pastorale in tartaruga e madreperla dono di Papa Sisto V, il monumentale ciborio in bronzo dei fratelli Lombardi-Solari, sec. XVI.
L’oratorio di Santa Monica si trova lungo corso Cavour, accanto alla chiesa di Sant’Agostino.
Fu voluto nel 1423 da Giovanni di Guglielmo, un committente privato in stretto contatto con l’ordine degli agostiniani e nel 1623 vi si insediò la confraternita di Santa Monica.
L’oratorio riporta uno straordinario ciclo di affreschi in stile tardo gotico, in parte frammentato, raffigurante le Storie di San Giovanni Battista ed Evangelista a cui l’oratorio era inizialmente dedicato, mentre nelle volte sono raffigurati gli Evangelisti, i Dottori della Chiesa e le Virtù.
SERVIZI:
Visite guidate
ORARI DI APERTURA:
Orario invernale: dal 01 settembre al 31 maggio
Su prenotazione e durante i fine settimana
Orario estivo:
dal 14 giugno al 31 agosto
10,00 – 13,00 \ 16,30 – 20,00
BIGLIETTO D’INGRESSO:
Biglietto di rete civica: (Polo Museale Palazzo dei Priori, Cisterne romane, Musei Scientifici di Villa Vitali, Museo diocesano, Cattedrale, Oratorio di S. Monica)
Intero € 7,50 – Ridotto € 4,50
Biglietto singolo: Museo Diocesano
Intero: € 3,00 - Ridotto: € 2,00
Riduzioni:
- bambini dai 6 ai 14 anni
- adulti di età superiore ai 65 anni
- gruppi composti da più di 15 persone.
INFO E CONTATTI:
Museo Diocesano tel 0734 229350
Arcidiocesi di Fermo tel 0734 229005 int 32
Punto informativo dei Musei di Fermo tel 0734 217140
www.fermodiocesi.it